
MOQUETTE
La morbidezza e il comfort di un pavimento tessilecon i vantaggi dell’isolamento termico e acustico
La moquette è un pavimento tessile creato utilizzando filati e tecniche diverse, accoppiato ad un supporto, juta sintetica o naturale, per dare stabilità dimensionale al manufatto. L’opportunità di caratterizzare un ambiente con un progetto di arredo interamente personalizzabile, dai materiali al tipo di manto, così come per colori e dimensioni; una meravigliosa esperienza tattile, elegante, pratica e risolutiva. La versatilità, la facilità di posa e di sostituzione, l’isolamento acustico e termico, hanno reso la moquette il pavimento più largamente usato nel mondo, con oltre il 70% delle superfici ricoperte.
Molte sono le tecniche di lavorazione (Agugliatura, Tufting, Axminster, Wilton, Jacquard ecc.) e altrettanti i tipi di moquette che si possono ottenere; per semplificazione la moquette si può dividere in quattro grandi gruppi:
Velluti: caratterizzati da un tappeto con “mano molto tessile” ottenuto da ciuffi verticali e paralleli ancorati al sottofondo
Bouclé: dall’aspetto più tecnico ottenuto da occhielli di fibra affiancati
Frisé: realizzati con la tecnica dei velluti ma con filati ritorti
Agugliate: tappeti di feltro “tessuto-non tessuto” dall’aspetto più spartano, indicato per il mercato fieristico per gli articoli più economici, e per il mercato contract per gli articoli più tecnici.
I filati più largamente utilizzati sono: la fibra poliammidica (nylon, solution dyed ed Econyl), molto apprezzata per la sua resistenza alla luce, per la sua facilità di pulizia e per il suo alto grado di resilienza (capacità di non deformazione); e le fibre naturali come lana, lino, viscosa e Tencel, utilizzati per le moquette più prestigiose.
POLIAMMIDE E POLIESTERE
Le fibre sintetiche sono largamente utilizzate per la produzione della moquette perché sono più resistenti all’usura e alla luce, sono semplici da pulire e hanno un altissimo grado di resilienza, si deformano difficilmente. Nonostante le loro alte performance hanno la stessa morbidezza e resa estetica delle moquette in fibra naturale.
Sintetico non significa nemico dell’ambiente. L’Econyl, per esempio, una delle fibre che si utilizzano per la realizzazione di moquette, si ottiene dalla rigenerazione di polimeri plastici riciclata come reti da pesca abbandonate negli oceani, rifiuti plastici e altri scarti di tessuti utilizzati dall’industria tessile.
Per il Solution Dyed Nylon (SDN), una delle fibre più scelte per la realizzazione di moquette, si utilizza un processo di tintura dei pigmenti di colore durante l’estrusione del filato fondendo il colore direttamente nella fibra. Essendo il pigmento intrinsecamente più resistente alla candeggina, rispetto ad ogni altra tipologia di colorante, le moquette realizzate con filato SDN risultano molto più resistenti di ogni altra tipologia di moquette e più facili da pulire.
Fanno parte di questa categoria le collezioni: Acquarello, Alhambra, Expo, Free Cotton, Grand Prix, Hamilton, Heaven, I Feltri, Illusion, Monacò, Nuance, Portofino, Sofia, Symphony, Tartan, Tiffani, Versailles, Vintage, Art Nouveau, Batik, Etoile, Tricot, Birdie, Swing, In Side Out, In Side Out Xl, Lounge, Patio, Coriandoli, Frizzy Mat.
TENCEL
In fibre vegetali, tessute a mano con un processo che richiedete tempo e abilità, il Tencel™rappresenta la scelta perfetta in fatto di qualità, resistenza e sostenibilità. Una delle sue caratteristiche più apprezzate è la riflessione della luce e il consegunte movimento del manto, durante il calpestio, che lo rende sinuoso, simile a seta e velluto.
Il Tencel™ è la fibra di cellulosa dalle prestazioni migliori per i rivestimenti per pavimenti. Sostenibili, biodegradabili e resistenti, controllano l’umidità interna, trattenendo meno batteri, per un ambiente di vita più sano; sono naturalmente resistenti alle tarme e molto più forti della viscosa. La fibra di lyocell firmata Tencel™ è realizzata dalla Lenzing AG in Austria, a partire da cellulosa ottenuta esclusivamente da foreste sostenibili. La Lenzing AG ha ottenuto lo “European Award for the Environment” (Premio europeo per l’ambiente), grazie alle bassissime emissioni generate durante la produzione di Tencel™; tra il 99,3 e il 99,8% delle sostanze chimiche viene utilizzato ripetutamente in un sistema a circuito chiuso.
Fanno parte di questa categoria le collezioni: Notting, Notting Stripe, Notting stripe color, Garden Color, Chelsea, Fedora, Penelope, Itaca, Covent, London, Buckingham, Cambridge, Lord, Majestic, Oxford e Palace.
LANA
Una soluzione morbida e calda ma anche resistente e ignifuga per natura. Le fibre della lana sono ricoperte di lanolina che le rende resistente alle macchie. Le moquette in lana sono eleganti e confortevoli.ma anche ecologiche, per la naturale rinnovabilità della materia prima, il vello delle pecore.
Fanno parte di questa categoria le collezioni: Via Condotti, Via Della Spiga, Via Verri, Via Montenapoleone, Cork, Cornovaglia, Devon, York, Cambridge, Covent, London, Oxford, Palace, Buckingham, Knossos, Taurus.
La lana può essere utilizzata anche in abbinamento con carta e cotone, per creare un materiale innovativo, naturale e totalmente rinnovabile. con cui realizzare pavimenti tessili come quelli della preziosa collezione Finland. La ricerca di soluzioni che conciliano innovazione e benessere è per noi un obiettivo costante. Sono Finland le collezioni Cotton Plot, Green Star, Green Twist, Paper Connection, Pied De Wool, Straw Paper.
VISCOSA
La viscosa è una fibra estratta dalla cellulosa vegetale che nasce con il nome di seta vegetale, perché creata dall’uomo appositamente per emularne le caratteristiche. Molto resistente all’usura, biodegradabile, assorbe molto bene i colori che appaiono più luminosi rispetto ai classici tessuti naturali. Essendo una fibra artificiale di origine naturale il tessuto in viscosa ha proprietà di assorbimento dell’umidità maggiori rispetto alle altre fibre tessili sintetiche.
La viscosa è inoltre classificabile come ipoallergenica perché impedisce la formazione di batteri e la crescita di acari della polvere.
Fanno parte di questa categoria le collezioni: Plaza, Via Della Seta, Toledo.
SISAL
La fibra di sisal, il cui nome deriva dal porto di Sisal nello Yucatan (Messico), si ottiene schiacciando le foglie della pianta dell’Agave. Il processo di produzione inizia con la separazione delle fibre dalla polpa tramite un prolungato lavaggio. Segue l’essiccazione al sole, la filatura, la tintura ed infine la tessitura. La fibra di sisal, dà origine ad un tessuto molto resistente e versatile. Il processo di tintura permette poi di raggiungere quella vastità cromatica che ha reso così attuale l’impiego di tappeti e pavimentazioni con questo materiale.
Le qualità termoisolanti, la resistenza all’usura e l’assoluta antistaticità rendono uniche le pavimentazioni in questo materiale. Le fibre di sisal possono essere combinate con altri elementi, come la lana, per dare vita a moquette uniche nel loro genere.
Fanno parte di questa categoria le collezioni: Demetra, Dafne, Atene, Afrodite, Icaro, Zeus, Argo, Knossos e Taurus.